L'accesso ad Internet
L'accesso ad Internet avviene a vari livelli. Dal computer di casa alla dorsale Géant o alla dorsale AT&T esiste una stratificazione di operatori come segue:
- Al primo livello troviamo i NSP Network Service Provider o Fornitori di Accesso alla Rete, che sono delle aziende che forniscono le reti a livello nazionale o internazionale che trasportano il traffico di Internet. Sono queste le compagnie che fanno gli scavi e stendono migliaia di chilometri di cavo in fibra ottica per connessioni a lungo chilometraggio ed altissime velocità e ne sono quindi anche le proprietarie.
Sono detti anche ISP Internet Service Provider. Questi operatori sono anche detti backbone operators o operatori di dorsale (il backbone è la spina dorsale in Anatomia).
I punti di accesso alla rete o NAP Network Access Point sono i punti nei quali i NSP consentono ad operatori di secondo livello di accedere alla dorsale.
Le dorsali sono linee ad altissima velocità. Tanto per fare un esempio, per collegarsi al computer di casa non ci si può connettere direttamente ad un NAP perché occorre un'hardware altamente specializzato e costoso e si deve richiedere una banda minima che di certo non sono i 2MB di ADSL.
- Chi accede ai NAP è invece una seconda categoria di soggetti detti IAP Internet Access Provider o Fornitori di Accesso ad Internet che non sono proprietari della dorsale ma che comprano una fetta di banda da un NSP per rivenderla ad utenti periferici come aziende o privati, generalmente aziende o enti pubblici.
- Il punto di contatto tra Internet e l'utente domestico è il POP Point Of Presence (da non confondere con il protocollo di posta in arrivo o Post Office Protocol), Punto Di Presenza. Generalmente l'IAP provvede un certo numero di POP nel territorio raggiungibili con l'ordinaria linea telefonica (che consente collegamenti sia di tipo PSTN su linea commutata in banda base o ADSL che sfrutta la stessa linea in rame ma lavora in banda traslata consentendo una maggiore velocità di trasmissione/ricezione).
A volte si distingue tra ISP e NSP essendo i primi di livello leggermente inferiore ai secondi. In pratica in questo caso ISP e IAP coincidono a meno di differenze sui servizi offerti all'utente finale: di solito gli ISP forniscono anche macchine e servizi web, posta, gopher, telnet e ftp oltre ai router di connsessione, mentre gli IAP forniscono solo la connessione. Non ho trovato definizioni precise e concordi su questo.
In figura è illustrata la suddivisione tra NSP e IAP: il backbone è il cavo bianco al piano superiore, gestito ad esempio da AT&T o NSF che è il NSP; i pallini rossi sono i NAP a cui gli operatori di secondo livello (IAP) si collegano; in sostanza un IAP può acquistare uno o più fili verticali (anche in più NAP e anche da più NAP verso la stessa zona territoriale, fornendo quindi anche una posa di cavi all'occorrenza) e realizzare uno o più POP nel territorio.
Torna all'inizio -