P  U  B  B  L  I  C  I  T  A  '

La pubblicità è l'arte d'insegnare alla gente a desiderare le cose.

Herbert George Wells

In questo lavoro, che fa parte dell'ipertesto realizzato  nella S.E.S. "Anna Frank" di Bari dalle insegnanti Paparella, Sciarra, Tomasino con alunni di quinta nell'anno scolastico 2001-2002,  si parla di:

 

 vari formati della pubblicità

destinatari della pubblicità

scopo della pubblicità

 elementi della pubblicità (linguaggio, immagini, sonoro)

destinatari della pubblicità

 

 

 

in

 

Formato cartaceo: giornali, cartelloni , manifesti, adesivi , volantini 

             

Formato video: cinema, tv, sistemi satellitari, sponsorizzazione di trasmissioni tv

 

Formato digitale: internet, cellulari

Formato audio: radio, stadio

 

 

Vendere dei prodotti o servizi (bancari, postali...)

Pubblicità Commerciale  

 

 

 

 

Modificare comportamenti o dare informazioni  

Pubblicità Valoriale

 

Pubblicità progresso

E’ un organizzazione senza fini di lucro, che riunisce professionisti che offrono gratuitamente il loro contributo.

Nata nel 1971 vuole sensibilizzare in materia di ambiente, di tutela delle minoranze, di infanzia e di diritti e doveri sociali; mira cioè a migliorare la vita sociale e civile dei cittadini.

Pubblicità istituzionale.

E' fatta dagli Organi di Stato

 

 

 

 

 

 

DESTINATARI -TARGET PUBBLICITARIO

Il pubblico è costantemente studiato ed osservato dal mondo della pubblicità, per capire quali sono le tendenze, le mode, i bisogni reali e nascosti e studiare un messaggio commerciale che attiri l'attenzione e che porti alla coazione all'acquisto e al consumo.

Dal Rapporto CENSIS febbraio 2002 su “Media e Minori”.

In particolare, i bambini (che sono il 36% della popolazione mondiale – ovvero 2,1 miliardi su 6) e gli adolescenti rappresentano un target molto interessante per i pubblicitari, perchè sono molto influenzabili; perchè i genitori ascoltano le loro idee e si lasciano più facilmente convincere ad acquistare prodotti.

Passano inoltre molto tempo davanti alla TV, imparando a memoria slogan e jingle, tendono ad imitare ciò che fanno i testimonial di una pubblicità, ovvero i personaggi famosi che sponsorizzano i prodotti.

Solo in America si spendono 12 miliardi di dollari per la pubblicità rivolta ai minori.

 

 

 

Il linguaggio
della pubblicità

La funzione suggestiva della pubblicità è affidata  al linguaggio: slogan, headline, body copy per imprimere nella memoria del consumatore l'idea, perciò deve essere molto creativo e innovatore. I bambini hanno individuato 
1) Rime: (La Rinascente, in centro di più grande non c'è niente).
2) Parole straniere (inglese e francese).
3) Assenza di  regole grammaticali (squola per i quaderni Pigna, Frescoblu della Parmalat, Stirafacile - Coccolino: tutto attaccato, con il verbo usa l'aggettivo e non l'avverbio.
4) Neologismi:
Creazioni di parole nuove stravaganti (detersivo come puliziotto di casa).
5) Doppio senso nell' uso di alcuni termini:
Sotto il segno del pesce fresco; Atari, molto personal.

6) Uso di figure poetiche:
                - Similitudine: paragone tra due termini (la Margarina foglia d'oro, leggera                    come una foglia).
                - Metafora: il significato trasferito (sei una rosa - sei bella come una rosa).
                - Iperbole: esagerazione del senso (Orzo Bimbo, una forza della natura).
                - Metonimia: sostituzione d'un termine con un altro (bere un bicchierino).

 

 

 

Le immagini nelle pubblicità

Le immagini spesso sono foto ritoccate al computer,

foto mont.JPG (65714 byte)

 ingrandite per evidenziare il prodotto pubblicizzato;

ingrandimento.JPG (125331 byte)

il prodotto diventa meno evidente confondendosi con lo sfondo, per far emergere il marchio      confus sfondo.JPG (141619 byte)

Spesso rafforzano il concetto presente nell’ head-line o nel body-copy ;

occhiali doppio.JPG (142999 byte)

oppure non hanno nessun collegamento con il prodotto ma alludono a ciò che il prodotto ti farà diventare: persona bella,affascinante,di successo.

no colleg.JPG (32319 byte)

Talvolta  sono presenti da sole senza alcun testo, insieme al marchio pubblicizzato .

Alcune immagini sono in bianco e nero.bianconero.JPG (41686 byte)

Le inquadrature riportano dettagli delle persone ,che utilizzano il prodotto pubblicizzato.

part pubb.JPG (128911 byte)

 

 

Il sonoro nella pubblicità

Nella pubblicità sono presenti jingle, canzonette, filastrocche, musiche di sottofondo che servono a imprimere nella memoria del consumatore il nome o l’immagine del prodotto.

Mon petit garcon...         www, mipiacitu...

 

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